Per raccontare una storia solitamente c’è bisogno di vivere un’esperienza. Se poi in questa esperienza ci s’imbatte in condizioni meteo impegnative il risultato sarà sicuramente un’avventura della quale andare fieri. Abbiamo raccolto i sorrisi e l’entusiasmo di oltre 160 partenti nonostante un meteo beffardo che ha illuso i partecipanti fino alle 11.00 del mattino per poi trasformarsi in pioggia battente per tutto il resto del giorno. Le testimonianze a fine giro sono state tutte positive sia per le tracce, sia per il supporto creato (vedi la mitica zuppa calda che in questo caso ha sostituito il più valido degli integratori sul mercato). La vostra risposta è fondamentale per creare nuove iniziative e coltivare sempre aggregazione e spirito libero di pedalata. Per noi organizzatori il successo più grande è l’entusiasmo dei vostri racconti, arrivati anche nei giorni successivi: ci esaltiamo per l’articolata descrizione del vento che ti schiaffeggia, della pioggia che ti lava, delle pozzanghere che ci fanno sentire wild passandoci dentro a tutta e del freddo che aumenta al diminuire delle energie.
Non esattamente il solito “giro in bici sotto il sole”. Conosciamo benissimo la sensazione che si prova una volta a casa, quando recuperiamo le forze in uno stato catatonico, ripensando a tutta la giornata, a tutta la fatica, a tutti i paesaggi e a quelle volte (come quando alziamo il gomito) in cui ripetiamo a noi stessi di non farlo più! Ma sappiamo tutti benissimo che non vediamo l’ora di rimetterci in gioco e puntare sempre più in alto. Il gemellaggio con il birrificiò Birdo ha soddisfatto il palato e ha aperto nuove strade anche a noi per la riuscita e supporto degli eventi futuri e vi garantiamo che ci sono già in programma un paio di eventi siglati Aloha&Birdò. Siamo pronti per una stagione in sella e stiamo già pensando alla prossima edizione, in continuo cambiamento, per non farci cogliere impreparati e giocare sull’effetto sorpresa. Il Team Aloha (Filippo, Enrico, Randall, Don Manuel Donadon, Dr. Pier e l’assistente Jay e il Rag. Danielle) vi ringraziamo ancora una volta per le vostre adesioni, ma soprattutto per i vostri racconti e testimonianza de La Ghiaia.
Torna il raduno ciclistico a sfondo sconnesso più amato di sempre! Quest’anno le tracce saranno due: la prima si sviluppa in circa 150 km, mentre la seconda in circa 240 km. Dite a casa che farete tardi: saranno di certo molto in pensiero. Il raduno si terrà con qualsiasi condizione meteo!
Il percorso si snoda lungo le vie d’acqua che sfociano sul mare, per poi tornare al punto di partenza, attraverso le sconfinate pianure della bassa Padovana. Come da tradizione, ci siamo impegnati per mantenere l’evento totalmente gratuito: non ci sono assicurazioni, né premi. Non è una gara, non si vince niente, anzi… il primo paga da bere! Per assicurarsi la “Banana di viaggio” e il ristoro per entrambi i percorsi, occorre soltanto una mail con la conferma di partecipazione e il percorso scelto! L’interesse principale è l’aggregazione ciclistica ed una storia in più da raccontare.